UNA FERITA DIVERSA
Sbattevano le onde,
sbattevano da tempo su una roccia
che si sosteneva da sola nel mezzo del mare.
Questa roccia aveva un cuore
che si spezzava spesso,
e aveva il suo bel da fare
a ricomporne i pezzi.
Almeno poteva dire
di avere imparato come farlo:
come ricomporlo,
il proprio cuore.
Ma ora la ferita è più profonda,
non è nel cuore:
è nella testa.
EPPURE…
…eppure il sale delle onde è ancora dolce
a questo pensiero,
che ancora ha voglia
di vento,
di tempesta,
di sussurri.
No, non è ancora il momento della stanchezza.
La voglia di vita è ancora troppa,
e di conseguenza gli errori futuri saranno gli stessi del passato.
Ma sono davvero errori?
[fb_like]